Un nuovo strumento di ultima generazione, a disposizione dei medici e dei pazienti dell’ospedale Serristori di Figline. Si è tenuta questo pomeriggio la cerimonia di consegna del nuovo ecografo che il Calcit Valdarno Fiorentino ha donato al presidio ospedaliero valdarnese. Un macchinario biomedico di alta tecnologia che rappresenterà un nuovo, validissimo aiuto per il lavoro diagnostico svolto dai professionisti che operano presso i reparti di Medicina A e B oltre che del Day Service.
“Non si tratta solo di una questione di campanile, è un qualcosa di più e noi come Calcit Valdarno Fiorentino vogliamo continuare la tradizione di carattere urbano che ci lega all’esistenza dell’ospedale – ha spiegato durante il suo intervento il presidente della onlus, il professor Bruno Bonatti – La nostra associazione ha come missione quella di portare a essere più efficace il lavoro che viene fatto qui dai medici, oltre che rendere più serena e cordiale la permanenza dei pazienti. Questo è ciò che rappresentiamo, per questo motivo anche l’apparecchiatura che abbiamo qui di fronte stasera non deve essere valutata solo per un aspetto puramente tecnico, ma come un apporto valido, concreto, di attenzione verso il cittadino”.
Soddisfazione anche da parte della sindaca di Figline e Incisa, Giulia Mugnai, che, con un parallelo alla recente consegna del Premio Bambagella alla ricercatrice Sara Sdelci, ha voluto sottolineare il fondamentale apporto del volontariato e di ogni medico nel garantire il diritto alla salute ad ogni cittadino: “Quella di Sara è la storia di una giovane donna figlinese, una dottoressa che con la sua perseveranza sta lavorando in un laboratorio di Barcellona per una nuova lotta contro il cancro, ricevendo un finanziamento molto importante. Una storia bella, ma avvenuta fuori dall’Italia; vorrei che dietro a questo premio ci fosse anche un messaggio, ovvero che la ricerca scientifica e i medici vanno sostenuti per garantire un diritto fondamentale come quello alla salute. Una cosa che in qualche modo è vicina a quella che stiamo raccontando questo pomeriggio dove, probabilmente, senza l’impegno dei volontari non avremmo avuto a disposizione questo macchinario. Da parte di tutta l’Amministrazione, il nostro ringraziamento va al Calcit Valdarno Fiorentino per il senso di fiducia che ha saputo costruire in questi anni e ai tanti medici che dedicano la vita per quello che fanno”.
Dopo gli interventi da parte del dottor Andrea Bribani e dei rappresentanti dell’Azienda Sanitaria, il pomeriggio è proseguito con la presentazione del progetto editoriale del Calcit Valdarno Fiorentino “Sei Tu! Storie e disegni per crescere sani” edito da Florence Art Edizioni e realizzato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Figline. Un volume dedicato all’educazione alla salute, alla promozione di uno stile di vita sano e corretto nelle sue diverse sfaccettature (alimentazione, movimento, benessere emotivo, igiene orale, postura e pronto soccorso), fatto dai ragazzi per i ragazzi, con l’ausilio e la supervisione di un’equipe di medici e professionisti dell’ambito sanitario.