Materiali tossici interrati nell’area di un capannone industriale di un’azienda valdarnese. È una discarica “tombata” quella scoperta dagli agenti della guardia di finanza di San Giovanni Valdarno che ha portato al sequestro di circa 400 metri quadrati per violazioni alla specifica normativa a tutela dell’ambiente.
L’operazione, denominata “Overflight” – letteralmente “sorvolo”, è stata condotta dalle fiamme gialle sangiovannesi con la collaborazione della sezione aerea del reparto aeronavale della guardia di finanza, di stanza a Pisa, personale Arpat e dei carabinieri forestali. I finanzieri si sono mossi tra il maggio e giugno scorsi, a seguito dei sopralluoghi e dei primi riscontri integrati da mirate attività di polizia giudiziaria, segnalando alla Procura della Repubblica di Arezzo la posizione di un’azienda attiva nel settore della produzione e lavorazione di materiali di arredamento di Meleto, nel territorio del Comune di Cavriglia.
Grazie all’utilizzo di sofisticate e complesse apparecchiature georadar, messe a disposizione dal Polo di Geotecnologie dell’Università di Siena con sede a San Giovanni, è stata appurata la presenza di materiale tossico interrato nel piazzale antistante il capannone occupato dalla società. Secondo le ipotesi al vaglio delle forze dell’ordine potrebbero trattarsi di scarti della lavorazione industriale che la ditta, a seguito di un trasferimento della propria sede nella località cavrigliese, avrebbe avuto la necessità di smaltire. Un’area che, come riportano le fiamme gialle, di recente sono stati effettuati lavori di ristrutturazione e di cementificazione con il conseguente sversamento di sostanze nocive.
Sono così scattati i sigilli per l’area mentre l’autorità giudiziaria aretina ha emesso due avvisi di garanzia nei confronti dei due soci amministratori dell’impresa. L’operazione, come sottolineano dal comando provinciale di Arezzo, rientra nel più vasto ambito dell’azione di vigilanza delle fiamme gialle a contrasto degli illeciti, con riflessi economico-finanziari, svolta in sinergia con la componente aeronavale del corpo, nonché con la piena collaborazione delle altre forze di polizia e delle competenti istituzioni.