Cinque locali, oltre cento persone controllare e due denunciati per guida in stato di ebbrezza. Sono questi i numeri delle verifiche a tappeto attuate nella serata tra sabato e domenica dai carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno. Il servizio, che si è protratto fino alle prime luci dell’alba di stamattina, ha visto il dispiegamento di 5 pattuglie ed è stato condotto con un focus particolare sui territori di San Giovanni e di Terranuova Bracciolini, maggiormente interessati dalla movida valdarnese.
I militari dell’Arma hanno così ispezionato i locali più in voga, per verificare che fosse garantito il rispetto delle regole sul distanziamento, sull’uso delle mascherine e sui controlli del green pass, oltre che il divieto di vendita di bevande alcoliche ai minorenni. I carabinieri hanno constatato che tutto si è svolto in maniera sostanzialmente ordinata, senza eccessi o abusi. Cinque i locali controllati, tra San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini, con circa 70 persone che sono state sottoposte, a campione, a controlli del Green Pass.
Sono state inoltre effettuate serrate verifiche su strada, che hanno portato al controllo di svariate decine di autovetture, e all’identificazione dei relativi occupanti. In tutto, sono stati controllati 35 veicoli e 68 soggetti, 4 dei quali sottoposti a perquisizione personale. Il risultato è stata la segnalazione di 2 i minori alla Prefettura di Arezzo per l’uso personale di sostanze stupefacenti. Uno è stato colto “in flagranza” nell’atto di consumare uno spinello contenente poco meno di mezzo grammo di hashish, mentre una ragazza, sottoposta a controllo, aveva cercato invano di occultare nella borsa poco meno di 8 g del medesimo stupefacente.
Sono inoltre state presidiate le vie di deflusso dai locali maggiormente frequentati, ed a più elevato tasso alcolico. E in effetti sono state due le persone deferite in stato di libertà per illeciti commessi alla guida: una donna di circa 50 anni è stata controllata alla guida con una sintomatologia che lasciava presupporre che potesse aver assunto sostanze alcoliche oppure stupefacenti. Invitata dai militari ad effettuare gli accertamenti per verificare la presenza di sostanze alcoliche o stupefacenti nell’organismo, la stessa prima ha acconsentito, salvo poi cambiare repentinamente idea e rifiutarsi di sottoporsi all’accertamento. In ragione di tale rifiuto, la stessa è stata deferita in stato di libertà.
Un giovane, invece, è stato sottoposto al test etilometrico in quanto rimasto coinvolto in un incidente, in cui fortunatamente l’odierno deferito non aveva coinvolto terze persone. Il giovane ha perso il controllo dell’autovettura, un imponente suv di proprietà di uno dei genitori, mentre si trovava a Terranuova Bracciolini, andando a finire fuori strada e danneggiando irrimediabilmente l’autovettura. Per fortuna, non ha riportato conseguenze fisiche gravi, né ha coinvolto terzi soggetti. Il test etilometrico ha rilevato un tasso alcolemico nel sangue pari a 2,29 g/l, chiaro indicatore che il giovane si era messo alla guida dopo aver gravemente abusato di sostanze alcoliche. All’uomo – deferito alla Procura della Repubblica di Arezzo – è stata anche ritirata la patente di guida. “L’attività di controllo straordinario del territorio – rendono noto i carabinieri – continuerà e sarà intensificata anche nei prossimi fine settimana in tutta la provincia”.