Nel corso della seduta di Consiglio comunale di ieri, l’Amministrazione comunale di San Giovanni ha risposto a un’interrogazione avanzata dal gruppo Liste Civiche Sangiovannesi in merito alle modalità dell’affidamento del progetto di manutenzione ordinaria delle aree comunali.
A tal proposito si è espresso l’assessore Francesco Pellegrini che ha sottolineato come “l’Amministrazione comunale di San Giovanni pone da sempre, ma soprattutto in questo particolare momento storico, grande attenzione nella gestione del verde pubblico. Nei prossimi mesi i protocolli di distanziamento sociale imporranno una maggiore presenza all’aperto, per questo sarà doveroso avere spazi pubblici curati e ben tenuti. Con queste premesse abbiamo posto attenzione all’appalto del servizio e, considerata l’impossibilità di procedere in continuità con il precedente appalto, abbiamo per questo deciso di procedere ad un affidamento ponte fino all’autunno per poi andare avanti con il nuovo affidamento in un periodo dell’anno in cui l’attività del servizio è meno intensa al fine di evitare disservizi”.
“In risposta all’interrogazione presentata – prosegue l’assessore – mi preme sottolineare che nel testo del documento si fa erroneamente riferimento all’art.63, non applicabile alla procedura in esame, in quanto affidamento sotto soglia ai sensi dell’art. 36 sulla base delle soglie di cui all’art. 35 comma c.) che nel caso dei servizi è pari ad € 214.000,00. In sintesi la normativa consente il ricorso alla procedura negoziata in via ordinaria, senza necessità di specifica motivazione, facendo quindi decadere sia le premesse che le richieste della citata interrogazione poiché non c’è nessuna motivata urgenza ma si tratta semplicemente dell’applicazione delle procedure ordinarie previste dal codice appalti “.