Primo appuntamento ieri sera al Teatro Garibaldi di Figline con il Festival della Cultura Umanistica. Ad inaugurare la manifestazione, promossa dall’Associazione di Promozione Sociale Accademia Marsilio Ficino e dall’Istituto Paritario Marsilio Ficino, in collaborazione con il filosofo Sergio Givone, il Comune di Figline e Incisa Valdarno e la Pro Loco di Figline, è stato lo spettacolo “Lisistrata” di Aristofane, portato in scena dagli allievi del terzo anno dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico di Siracusa.
Questa prima edizione del Festival, che a partire da ieri sera si svolgerà fino al 7 di aprile in vari luoghi del centro di Figline, vuole essere un vero e proprio Simposio, un momento cioè in cui filosofia, poesia, arte e musica si incontrano per dialogare tra loro, in un viaggio alla ricerca dell’identità dell’uomo in cui l’essere classico e l’essere contemporaneo non si escludono ma si completano. Nell’arco di queste tre giornate si alterneranno Lectiones Magistrales e Conversazioni affidate ad esponenti della cultura di particolare rilevanza a livello nazionale ed europeo, con in programma oltretutto letture con commento, spettacoli teatrali e concerti.
Una serie di attività svolte in collaborazione con le istituzioni culturali, educative ed artistiche presenti nel territorio fiorentino ed aretino nell’intento di valorizzare le capacità e i talenti dei giovani studenti e non, ospitate non a caso nella cittadina di Figline e Incisa, dove nel Quattrocento nacque il filosofo umanista Marsilio Ficino, esponente di rilievo insieme a Pico della Mirandola dell’Umanesimo, nella cerchia di Lorenzo de’ Medici. A lui si devono numerose traduzioni di opere classiche greche e latine, a lui è intitolata la piazza principale luogo vitale del paese, in sua memoria è nato un Istituto scolastico che dal 1926, anno di fondazione, rappresenta un punto di riferimento della formazione culturale e umana del territorio valdarnese.