Il treno contenente i rifiuti è stato dissequestrato dalla procura e lascerà la stazione di San Giovanni entro il pomeriggio. Dopo il disagio causato dai miasmi emanati, prende una piega positiva la vicenda dei container fermi sui binari della città del Marzocco per un motivo non programmati. A riportare la buona notizia è lo stesso sindaco Valentina Vadi, aggiornata sulla situazione da Rete Ferroviaria Italiana.
“Ho ricevuto da poco una telefonata da RFI – spiega il primo cittadino – la procura di Arezzo ha dissequestrato il treno contenente i rifiuti che lascerà la stazione di San Giovanni Valdarno entro questo pomeriggio”. Stamattina i vagoni, ricorda Vadi, erano stati sigillati per impedire nuove perdite e l’amministrazione comunale stessa si era prodigata nell’emanare un’istanza urgente all’attenzione della Procura della Repubblica per far spostare i carri merce dal centro abitato.
Finalmente già da quest’oggi i vagoni riprenderanno il loro viaggio. “Ringrazio chi si è prodigato, in questi giorni, per la risoluzione di questa critica vicenda in modo particolare la Procura della Repubblica di Arezzo, Arpat Arezzo, Asl Toscana Sud Est e l’igiene pubblica del Valdarno, la Prefettura di Arezzo, RFI, gli uffici del Comune di San Giovanni Valdarno – conclude Vadi – ma soprattutto il vicesindaco Paola Romei che ha coordinato la situazione e gestito, insieme a me, i contatti con gli enti competenti”.