Primo giorno di apertura per la nuova sede dell’Alveare del Valdarno a Rignano sull’Arno. Nel pomeriggio di ieri, nei locali della parrocchia in Piazza XXV Aprile, aziende e molti clienti si sono incontrati per un interessante scambio di informazioni e, soprattutto, di degustazioni di prodotti provenienti da realtà del nostro territorio. Presente anche l’Amministrazione comunale di Rignano, che ha portato i suoi saluti con gli assessori Alessio Pezzatini e Sonia Tinuti. Si tratta del terzo Alveare in Valdarno, dopo le sedi di Matassino e San Giovanni Valdarno, nodo locale di una rete oramai diffusa da diversi anni in tutta Italia e nel resto d’Europa.
Un nuovo modo di fare la spesa, che unisce la tecnologia all’inestimabile valore del rapporto diretto tra produttori e clienti, con la conseguente (ri)scoperta delle specialità agricole, d’allevamento e dolciarie provenienti dalle nostre zone come ci spiega Desy, la titolare dell’Alveare rignanese: “Questo progetto si chiama ‘Alveare che dice sì!’ ed è una piattaforma online dove il cliente può trovare molti produttori di zona, di tutti i tipi: dagli ortaggi alla frutta, passando per pane, pasta, dolci e gelati. Si entra sulla piattaforma, si sceglie l’alveare di zona più vicino e si fa la spesa, pagando online e poi un giorno la settimana, da noi a Rignano in questo caso il martedì dalle ore 18 fino alle 19, si passa a ritirarla”.
E soprattutto si conosce i produttori, creando un contatto diretto con le aziende locali e con il grande lavoro che c’è dietro a ogni realtà. “La nuova tecnologia che si unisce al vecchio mercato e che permette di creare un legame di conoscenza con i produttori – spiega Desy – L’intero progetto si regge su un’etica molto importante, che prevede la valorizzazione dei prodotti locali, senza l’aggiunta di coloranti o altri prodotti chimici. Un tipo di iniziativa quello dell’ ‘Alveare che dice sì!’ che nasce in Francia e che per la prima volta è stato importato in Italia da dei ragazzi di Torino circa 5 anni fa. La rete si è estesa a livello nazionale e noi siamo presenti come Alveare sul nostro territorio valdarnese”.