Filippo Neri lascia l’incarico di vice presidente della sezione valdarnese di Italia in Comune, il partito fondato dall’attuale sindaco di Parma. Si tratta di dimissioni volontarie da parte di Neri, il quale spiega di aver abbandonato il partito “per essere coerente fino in fondo con quei valori e quei princìpi che hanno ispirato un gruppo di cittadini a costituirsi, nell’ottobre del 2018, in un movimento civico, e a scendere in campo per le elezioni amministrative del 2019”.
Nella nota, Neri definisce la sua uscita come “un atto doveroso nel tentativo estremo di recuperare il rispetto degli elettori che il 26 maggio del 2019 ci hanno scelto dando fiducia alla Lista civica ‘Figline e Incisa in Comune'”. Neri ha ricoperto nella maggioranza figlinese il ruolo di Capogruppo di “IIC” fino alle sue dimissioni, avvenute il 22 giugno del 2020, mentre ricopriva l’incarico di vice presidente della sezione valdarnese di IiC già da quando sedeva nei banchi del Consiglio Comunale di Figline e Incisa Valdarno come consigliere comunale, da quando cioè il movimento civico (di Figline e Incisa in Comune, ndr) aveva scelto di aderire a “‘Italia in Comune’, per le affinità politico-ideologiche con il partito” come si legge nel comunicato diffuso.
“Valori che, col tempo – secondo quanto asserisce Neri – sono andati sbiadendo, di pari passo alla crisi che ha investito il Partito a livello nazionale e che inevitabilmente ha raggiunto i gangli più periferici di questa organizzazione, generando un vuoto di presenza politica che ha minato di fatto alla base la nostra connotazione socioculturale e identitaria”. “Con ciò – prosegue la nota – ci siamo esposti sempre più alle conseguenze negative che queste situazioni comportano, mostrando un grado di vulnerabilità che potrebbe sfruttare il PD locale, sempre più interessato ad implementare il suo numero di consiglieri nel tentativo di garantirsi la maggioranza in consiglio comunale”. “Infatti – continua la nota – considerando l’andamento politico recente, che ha visto “Italia in Comune” di Figline e Incisa appiattirsi più volte sulle linee guida del PD locale, non mi stupirebbe se il resto del gruppo di “IIC” confluisse nel PD”.
Nel comunicato tuttavia non mancano parole di riconoscenza: “Doveroso un sentito ringraziamento ad Alessandro Camiciotti, nostro Coordinatore da più di 2 anni, lavoratore instancabile, attento, talvolta rigido, ma soprattutto affezionato al suo ruolo e al nostro gruppo”. Il vice presidente dimissionario ci tiene anche a spendere due parole per Silvia Lapi, Capo Gruppo in Consiglio Comunale, e lo fa con una considerazione del tutto personale: “Nel mio caso è stato un rapporto crescente, partito con cautela e cresciuto nella stima e nella benevolenza”.
“Non è un addio alla politica”, assicura sempre Filippo Neri, che a tal proposito rivela il proprio interesse per la costituzione di un possibile gruppo moderato che si posizioni più al centro nella compagine politica figlinese. “Valuterò proprio questo, anche perché la mia decisione di dimettermi nasce dalla sempre più pressante consapevolezza dell’importanza di continuare ad offrire un contributo civico alla buona amministrazione, indubbiamente superiore a quello che potrei garantire continuando a ricoprire il ruolo attuale” conclude Neri.