Sul fronte della sicurezza idrauica, il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno si prepara a far partire, accanto ai lavori di manutenzione ordinaria, cantieri per oltre 8 milioni di euro. La mappa degli interventi straordinari finanziati con fonti diverse dal contributo di bonifica interesseranno anche il Valdarno: 1 milione e 700mila euro è la somma messa a disposizione dopo gli eventi atmosferici eccezionali registrati nel novembre 2019. Parte di questa cifra sarà destinata a San Giovanni Valdarno, per il ripristino della sezione idraulica e alla realizzazione di opere di protezione di sponda sul fiume Arno e all’adeguamento della sezione idraulica e delle arginature del Borro del Quercio e anche al comune di Laterina Pergine Valdarno per la sistemazione del torrente L’Oreno.
Allargando il quadro dei lavori, altri interventi di carattere straordinario risultano finanziati per oltre 1 milione e mezzo di euro dal Piano Stralcio dell’Autorità di Bacino Distrettuale Appennino Settentrionale e parte di queste risorse saranno anche a disposizione di Montevarchi per effettuare lavori interventi urgenti di ripristino di un’erosione in sponda sinistra del fiume Arno. Sempre il territorio montevarchino rientra tra i quattro interventi per la messa in sicurezza del rischio idrogeologico che verranno finanziati con oltre 1 milione e 200mila euro stanziati dal Dpcm 18 giugno 2021: parte di queste risorse serviranno infatti per il ripristino delle opere di difesa di sponda sul torrente Trigesimo o Caposelvi. I lavori non interesseranno però solo Montevarchi, in quanto sono previsti gli interventi di ripristino della sezione idraulica e la realizzazione di opere di protezione di sponda sul Borro della Renacciola e in un altro tratto nel Comune di San Giovanni e di Castelfranco Piandiscò.
“Si tratta di cifre importanti che ci aiuteranno a rafforzare la lotta per la mitigazione del rischio idrogeologico”, commenta la Presidente del Consorzio di Bonifica, Serena Stefani. E aggiunge: “La manutenzione ordinaria è uno strumento di prevenzione efficace, ma esistono criticità che si possono sanare solo con interventi di carattere straordinario. Il 2022 è un anno importante per migliorare la strategia anti alluvione, perché – grazie agli importanti finanziamenti ottenuti – riusciremo a dare una soluzione ad alcune annose problematiche”.