Stop momentaneo ai lavori di allacciamento del nuovo collettore fognario a Incisa, a seguito della scoperta di alcuni manufatti presumibilmente risalenti all’epoca romana. È quanto comunica Publiacqua, che dallo scorso 20 settembre ha dato il via al cantiere lungo via Roma.
Il ritrovamento risale al 23 settembre: nel corso delle prime operazioni di scavo sono venute alla luce tracce di un’antica viabilità. Dato l’importante ritrovamento, il gestore del servizio idrico ha fermato i lavori e allertato la Soprintendenza che ha avviato i necessari approfondimenti. L’intervento riprenderà non appena verranno concluse le valutazioni del caso e la Soprintendenza darà la sua autorizzazione.
Entrando nello specifico dei lavori, complessivamente si parla di un intervento che durerà poco meno di 3 mesi, dunque se ne prevede il termine entro il 2024. L’intervento suddetto consiste nella realizzazione di un nuovo collettore fognario che avrà il compito di raccogliere i reflui dell’abitato ed il loro collettamento all’Impianto di depurazione di Figline Valdarno. Per questo scopo saranno realizzati: una stazione di sollevamento fognario nell’area pubblica di via Roma (pressi civico 74) e circa 500 metri di nuova condotta nella stessa via Roma e circa 150 metri, a gravità, lungo via Argine d’Arno.