Visita a Figline e Incisa questa mattina da parte del prefetto di Firenze, Alessandra Gudi. Ad accoglierla in municipio, oltre alla Sindaca Mugnai, erano presenti la Giunta comunale, la Presidente del consiglio comunale, Silvia Fossati, il comandante della Polizia municipale, Alessio Pasquini, e il Capitano Antonio Odoroso insieme ad una rappresentanza della compagnia locale dei Carabinieri.
Dopo i saluti istituzionali, Guidi è stata accompagnata al Palazzo Pretorio, per incontrare i rappresentanti delle associazioni di Protezione civile e del 118, quali Croce Azzurra, Croce Rossa, Gaib, Misericordia e ProCiv, per l’impegno in prima linea a supporto della cittadinanza durante l’emergenza sanitaria in corso. Oltre alle attività ordinarie, infatti, queste associazioni si sono prestate: ad effettuare servizio di assistenza (accoglienza e scaglionamento ingressi e uscita) in supporto al personale medico durante la vaccinazione antinfluenzale di massa e alla Polizia municipale e ai Carabinieri nelle operazioni di sorveglianza e scaglionamento all’ingresso e all’uscita delle scuole; a coordinarsi con il centralino comunale per le emergenze (servizio 0559125800) per la consegna a domicilio di farmaci, spesa e medicinali ai cittadini affetti da Covid19 e privi di reti familiari sul territorio; a distribuire casa per casa, insieme ad altre realtà del territorio, le mascherine gratuite acquistate da Regione e Comune.
A seguire, sindaco e prefetto si sono recate presso l’Azienda pubblica di servizi alla persona “Ludovico Martelli”: una struttura accreditata dal sistema regionale che opera nel campo dell’assistenza socio-sanitaria, educativa e riabilitativa per anziani e che a Figline ha due sedi (casa Martelli e casa Argia), entrambe covid free grazie all’attento lavoro del personale e ai rigidi protocolli seguiti. Nella sede di casa Martelli, oltre ad un saluto ai suoi ospiti (principalmente over 65), al direttore Fabio Haag e ad alcuni membri del Cda, è stata mostrata la Stanza degli abbracci. Si tratta di una stanza con doppio accesso (separato per ospiti e visitatori) all’interno della quale si trova un gazebo in nylon, che consente agli ospiti di riabbracciare i propri familiari grazie a questa schermatura di sicurezza. A chiusura della mattinata, hanno visitato la ditta Yobel (pelletteria artigiana e artistica attiva dagli anni ’70 che, durante il picco emergenziale, ha riconvertito la sua produzione realizzando mascherine), dove hanno incontrato proprietà e lavoratori.
“Ringrazio la Prefetta Guidi per la sua visita a Figline e Incisa Valdarno, segno di grande vicinanza e presenza sul nostro territorio – commenta Mugnai – In questo periodo più che mai far rete, anche e soprattutto tra Istituzioni, è particolarmente importante per supportare i nostri cittadini, ribadire la volontà di impegnarsi a favore della comunità e, in generale, esserne punto di riferimento, a cui rivolgersi senza riserve. L’incontro di oggi è stata anche l’occasione per parlare del tema movida, legato alla bella stagione e alla contestuale attività dei locali all’aperto che, lo scorso anno, ha portato a qualche criticità nel centro storico di Figline, e delle misure preventive messe in campo dall’Amministrazione comunale fin da ora, in modo da farsi trovare pronti. Mi riferisco, in particolare, alle nuove telecamere, che saranno presto installate in aree limitrofe alla piazza, al nuovo Regolamento del centro storico, che introduce alcune limitazioni orarie alla vendita di bevande alcoliche sia da asporto che al tavolo, e al lavoro di coordinamento con le forze di polizia, per la sicurezza della città”.