Visita istituzionale questa mattina a Reggello di Alessandra Guidi, Prefetto di Firenze. Guidi ha incontrato il sindaco reggente Piero Giunti, i consiglieri comunali e i rappresentanti delle forze dell’ordine e altre personalità del territorio reggellese. Tanti i temi su cui il Prefetto e il primo cittadino si sono confrontati, dalla sicurezza e l’ordine pubblico, passando per la viabilità e i disagi causati dalle chiusure per lavori della A1, occupazione e il valore aggiunto rappresentato dalla rete delle associazioni di volontariato del territorio in questo periodo di pandemia.
“Come ho avuto modo di spiegare anche al sindaco, per me era importante che l’avvicinamento al territorio fosse anche fisico e di prossimità, il territorio si conosce non solo attraverso le carte, ma standoci in presenza, questo è il mio modo di interpretare il ruolo del Prefetto – ha commentato a margine della visita Guidi – Per me è una grande opportunità per condividere con il sindaco il percorso che dovremo intraprendere insieme; un tratto l’abbiamo già fatto in questo drammatico momento durante il quale questo territorio come tutta la provincia ha dato una grande dimostrazione di solidarietà e maturità, anche attraverso quella risorsa importante e di grande valore che è il volontariato. Si parla adesso di ripartenza, che va preparata nel migliore dei modi, dal percorso scolastico a quello economico, consentendo al territorio di sfruttare tutte le opportunità in termini finanziari che faranno seguito al post pandemia. L’importante è che vengano sfruttate in tempi rapidi e sopratutto in trasparenza, in sicurezza, dobbiamo vigilare perché anche le condizioni di rischio infiltrazioni della criminalità su questo territorio vengano azzerate. Dobbiamo preservare questi territori e dobbiamo farlo tutti insieme, anche su questo abbiamo avuto un proficuo momento di confronto”.
Al centro dell’incontro anche la questione lavoro, parlando della vicenda Gkn e Bekaert. “Con il sindaco abbiamo parlato anche delle fragilità sul piano sociale e che nascono appunto da condizioni che la pandemia ha contribuito ad acuire – prosegue il Prefetto – Dobbiamo fare in modo che anche qui il territorio sia vigile, non possiamo permettere che un dipendente venga licenziato in modalità inconcepibili per questo è importante che le amministrazioni locali che sono sui territori, insieme ai lavoratori, alle organizzazioni sindacali e quelle imprenditoriali, siano vigili affinché si possano prevenire vicende di questo tipo. Esistono possibilità di accompagnare anche processi di cambiamento e sviluppo occupazionale di un territorio, salvaguardando però quelli che sono i lavoratori e le loro famiglie”.
“Ringrazio il Prefetto per questa visita, un segno importante di attenzione e di vicinanza – ha dichiarato il sindaco reggente di Reggello, Piero Giunti – Una rete tra istituzioni che vuole lanciare un messaggio, quello di essere vicini ai cittadini e questi incontri servono per approfondire alcune tematiche più specifiche. Abbiamo parlato di sicurezza in termini di ordine pubblico, della viabilità e del tema legato anche alla chiusura notturna dell’autostrada e quindi del transito dei mezzi su molti centri abitati del nostro territorio e dei disagi dei cittadini, delle Poste di Reggello, ma soprattutto abbiamo fatto il punto su quanto sia importante fare rete con le nostre associazioni in questo particolare momento di pandemia. Siamo stati all’Hub vaccinale di Reggello e abbiamo visitato il Museo d’arte Sacra Masaccio, è stata una bella mattinata e ringrazio ancora il Prefetto per il tempo che ci ha dedicato”.