Si sono ritrovati stamani, a Vimercate, in Lombardia, la città dove si trova la sede centrale della Fimer, lavoratori e sindacati dello stabilimento valdarnese di Terranuova Bracciolini per gettare ancora una volta luce sulla vertenza in corso.
“Oggi sono qui per rappresentare la solidarietà e la vicinanza dell’intera amministrazione comunale di Terranuova che da mesi ormai è impegnata, in primo luogo attraverso il Sindaco, in una battaglia accanto al sindacato in difesa dei lavoratori della Fimer – ha detto il vicesindaco Mauro Di Ponte, intervenendo al presidio. Tutto quello che possiamo fare nelle sedi opportune, dalla Regione Toscana al Ministero dello sviluppo economico, lo stiamo facendo a livello istituzionale per cercare di far entrare un fondo di investimento che porti liquidità all’azienda e si possa così procedere all’acquisto di materie prime necessarie alla produzione”.
“Non sono giorni semplici – ha aggiunto il vicesindaco – anzi è un tempo scandito da grande senso di responsabilità e preoccupazione. Dobbiamo unire le forze, lottare insieme per raggiungere il risultato più auspicabile che è la protezione di posto di lavoro”. L’incontro di oggi è stato organizzato da Fim, Fiom e Uilm a seguito dell’incontro al Ministero dello sviluppo economico di giovedì scorso durante il quale la proprietà ha confermato un cambiamento societario che potrebbe mettere in dubbio la sottoscrizione in tempi celeri di un accordo vincolante di esclusiva con uno dei soggetti interessati e la successiva presentazione del piano concordatario.