Parchi e giardini comunali chiusi fino al 3 aprile. Il sindaco di Figline e Incisa, Giulia Mugnai, ha firmato un’ordinanza che proroga fino a tal data le misure precauzionali (decise lo scorso 13 marzo) per prevenire e contenere il contagio da coronavirus. L’ordinanza prevede anche la chiusura dei cimiteri, compreso quello monumentale della Misericordia di Figline, ma i servizi continueranno ad essere garantiti: trasporto, sepoltura e tumulazione. Inoltre sarà possibile porgere l’ultimo saluto al defunto, ma solo per i parenti più stretti (fino a un massimo di 6 persone).
Rimarrà chiuso anche il Centro Aquilone, struttura che eroga servizi socio assistenziali per disabili gravi e che in questo momento può rappresentare un luogo di assembramento e di diffusione del coronavirus, considerata l’impossibilità di mantenere la distanza minima di sicurezza per operatori e ospiti. La nuova ordinanza, inoltre, prevede anche la proroga fino al 3 aprile della sospensione temporanea dei divieti di sosta per la pulizia stradale e la sospensione del pagamento dei parcheggi sulle strisce blu, in maniera da consentire ai cittadini di poter rispettare l’obbligo di rimanere a casa e di uscire solamente per lavoro, necessità e urgenze. Sempre in tema di strade, l’Amministrazione comunale di Figline e Incisa ha richiesto ad Alia di intensificare il servizio di pulizia stradale, nel frattempo prosegue la sanificazione delle superfici esterne (come panchine, pensiline autobus, cestini e quant’altro) con cui i cittadini possono entrare in contatto.