Sting e sua moglie Trudie saranno cittadini onorari di Figline e Incisa Valdarno. L’annuncio è stato ufficializzato oggi dalla Sindaca Giulia Mugnai, durante la festa che i coniugi organizzano nella loro Tenuta Il Palagio di Figline ogni anno per festeggiare il loro anniversario di matrimonio.
27 anni insieme per i coniugi Sumner che, in virtù della loro sensibilità, riceveranno un riconoscimento che l’Amministrazione comunale di Figline e Incisa, come deliberato nella seduta di Consiglio comunale del 3 ottobre 2018, ha voluto concedere loro per meriti sociali: la scorsa estate, infatti, Sting – al secolo Gordon Matthew Sumner – e Trudie hanno risposto presente all’invito dei lavoratori Bekaert in presidio di fronte allo stabilimento, manifestando tutta la loro solidarietà e vicinanza agli operai e alla loro battaglia per il lavoro a seguito dell’improvvisa chiusura della fabbrica figlinese.
Questo pomeriggio, dunque, Sting e Trudie hanno formalmente accettato l’onorificenza del Comune alla presenza della neo Giunta comunale, insediata a giugno, e dei consiglieri che hanno fatto parte della passata consiliatura, i quali avevano appunto avanzato la proposta. La ratifica ufficiale della concessione della cittadinanza onoraria di Figline e Incisa Valdarno a entrambi, invece, avverrà con delibera del Consiglio comunale durante una delle prossime sedute, che verrà programmata nei mesi a seguire. È la prima volta che a Figline e Incisa Valdarno, come Comune unico, si sceglie di concedere una così importante onorificenza a cittadini non residenti sul territorio; prima di Sting e Trudie, la cittadinanza onoraria era infatti stata concessa dall’ex Comune di Figline Valdarno solo a Franco De Michelis, direttore dello stabilimento Pirelli negli anni ‘60 e dall’ex Comune di Incisa in Val d’ Arno solo a Chiara Lubich, fondatrice e prima presidente del Movimento dei Focolari, che ha una delle sue sedi a Loppiano-Incisa.
“Oggi abbiamo chiesto a Sting e a sua moglie Trudie di diventare cittadini onorari di Figline e Incisa Valdarno – ha spiegato la Sindaca Giulia Mugnai -. È una cosa che in Consiglio comunale avevamo deciso da tempo, per il loro impegno nel dare visibilità al caso Bekaert, purtroppo non ancora risolto. A un anno dalla chiusura della fabbrica, e in questi giorni di crisi politica, chiediamo alle più alte cariche istituzionali di tornare ad occuparsi dello stabilimento figlinese e dei suoi 318 lavoratori, affinché non percepiscano come inascoltata la loro richiesta di aiuto e affinché non si sentano lasciati soli. Quanto a Sting e a Trudie, che presto saranno ufficialmente nostri concittadini, sono sicura che la collaborazione con il nostro Comune continuerà sia sul piano sociale sia sul piano culturale, condividendo idee e progetti e realizzandoli insieme”.
Sting e Trudie, entusiasti, hanno ringraziato l’Amministrazione, i consiglieri e tutti i numerosi presenti per aver concesso loro una così importante onorificenza, rivolgendo nuovamente un pensiero speciale ai lavoratori Bekaert, ricordando il momento in cui hanno partecipato al presidio davanti allo stabilimento figlinese.
“Su richiesta degli operai di Bekaert, sono arrivato brevemente al loro picchetto l’anno scorso e io credo che abbiamo aperto un dialogo che esiste ancora oggi – ha dichiarato Sting nel corso del suo intervento – Condividere questa esperienza con loro mi ha toccato veramente nel profondo e sono felice di dare indietro qualcosa a voi. Per averci dato la possibilità di vivere questo posto speciale per me e la mia famiglia, grazie a tutti”. “Voglio veramente ringraziare il sindaco per averci onorato in questo modo, siamo felicissimi io e Sting di essere oggi qui con voi – ha commentato Trudie Sumner – Quando siamo arrivati al Palagio nel 1997 il nostro desiderio era quello di creare un posto dove poter fuggire con gli amici e con la famiglia. Un posto dove potevamo riposare e ristorare noi stessi, tutto questo nel bellissimo paesaggio della Toscana. Dopo 22 anni è diventato molto di più che un posto dove rifugiarsi”.
