Una realtà grande, diffusa, che ha la fondamentale necessità di poter contare su figure di riferimento provenienti direttamente dal territorio per discutere in sede di Consiglio regionale di cosa è necessario fare per valorizzarlo. È questo il pensiero riguardo al Valdarno di Elisa Bertini, candidata consigliere alle elezioni regionali. “Il Valdarno è ormai una città diffusa, un territorio di quasi 100mila abitanti con sette entità comunali, un grande ospedale, un casello autostradale, un grande polo industriale e moltissime peculiarità culturali, turistiche, enogastronomiche e ambientali – dichiara Bertini – Credo che far sì che questo territorio sia adeguatamente rappresentato in Regione Toscana sia fondamentale e strategico per la vita di tutti i suoi abitanti. È fondamentale poter contare su figure di riferimento di questo territorio che possano portare il Consiglio Regionale a discutere delle istanze della propria gente, dei problemi strategici e delle loro necessità”.
Per Bertini il Valdarno ha dunque un bisogno assoluto di mantenere il proprio ruolo di riferimento a livello geopolitico tra Arezzo e Firenze e di poter crescere ulteriormente in termini di sanità, servizi alla comunità, sviluppo, offerta turistica, culturale e formativa “con una nuova rappresentanza nei prossimi cinque anni per la quale mi candido” sottolinea.
“Per questo, con un’adeguata rappresentanza in Consiglio Regionale potremo impegnarci a garantire:
- Un ospedale della Gruccia di primo livello con investimenti idonei in termini di personale qualificato e di servizi sanitari all’altezza con forte riduzione dei tempi delle liste di attesa;
- Una determinante spinta affinché i cantieri strategici del territorio si sblocchino: variante alla regionale 69; bretella Ponte Mocarini-Casello Valdarno; terre della TAV e snodo del Porcellino; progettazione del terzo ponte sull’Arno a San Giovanni Valdarno;
- Una forte attenzione al lavoro e agli imprenditori che hanno deciso di investire nella nostra vallata, così come un supporto alle aziende in difficoltà, in difesa della buona occupazione;
- Un intervento serio ed efficace per ridurre la pressione fiscale a livello regionale sulle piccole imprese, intervento che deve accompagnarsi a una sburocratizzazione che faciliti la vita di chi vuole intraprendere e creare nuovi posti di lavoro;
- Finanziare percorsi di recupero e rigenerazione urbana dei centri storici, con particolare attenzione a quelli del Valdarno, affinché possano riacquisire un appeal commerciale, abitativo e di socialità;
- Una politica turistico-culturale di respiro territoriale che segua, finanzi e supporti in modo capillare il neonato progetto Visit Valdarno in modo da promuovere al meglio una terra con peculiarità uniche in Toscana;
- Un’attenta politica ambientale eco-sostenibile che curi adeguatamente il nostro verde, i parchi, che sia mirata a piantare nuovi alberi, a investire ulteriormente in piste ciclabili e in nuove piantumazioni in tutto il territorio.
“È per queste ragioni che credo fermamente nell’importanza di avere rappresentanti del Valdarno in Consiglio regionale – aggiunge Bertini – Con le prossime elezioni il rischio che corriamo, come cittadini della vallata, è quello di vedere persa la nostra rappresentanza a Firenze. Visto il momento, a un tempo delicato ma denso di opportunità da cogliere, è invece necessario poter contare su una figura che sia espressione proprio del Valdarno e che viva e lavori, ogni giorno, per sostenere il nostro territorio, supportare la laboriosità tipica di noi valdarnesi, valorizzare le peculiarità della nostra vallata e dei colli che la circondano”.
“Il mio è un appello affinché gli abitanti di tutto il Valdarno domenica e lunedì si esprimano in tal senso. Da parte mia non posso che promettere grande impegno, chiarezza negli obiettivi che intendo raggiungere, presenza costante sul territorio e massima attenzione alle esigenze di tutti i comuni, degli amministratori e dei cittadini del nostro territorio” conclude la candidata.