Ha ricevuto l’approvazione unanime da parte dell’assemblea consortile il bilancio previsionale per il 2021 del Consorzio di Bonifica Alto Valdarno. Il documento, strettamente legato al piano delle attività di bonifica, prevede circa 11 milioni di euro per le attività di manutenzione ordinaria del reticolo di gestione ovverosia sfalci e tagli selettivi della vegetazione, piccole sistemazioni idrauliche, rimozione e movimentazione dei sedimenti, vigilanza e monitoraggio del territorio.
Un’attività quella del consorzio destinata a crescere nel 2021, anno in cui verrà realizzato un milione di euro di lavori in più rispetto al 2020 in adeguamento alle disposizioni fissate dalla Regione Toscana con la delibera DGRT 1315/2019 e alle richieste che provengono dal territorio. Un piano di interventi dunque sempre più modellato sulle esigenze delle differenti realtà che compongono il comprensorio. E le spese per il personale restano invariate, come illustra la presidente Serena Stefani.
“Il nostro obiettivo è di riuscire a richiamare anche nuove risorse extra contributo di bonifica da investire sul nostro territorio per aggiungere alla manutenzione ordinaria del reticolo di gestione interventi indispensabili per ridurre il rischio allagamenti e alluvioni – spiega – e per ottimizzare la gestione della risorsa acqua”.