Dopo un anno di stop forzato a causa della pandemia da Covid-19, quest’anno torna nuovamente a correre il Giro del Valdarno. Il via è fissato per lunedì 6 settembre, con l’annuncio ufficiale arrivato questa mattina dal GS Nuovo Pedale Figlinese che, come da tradizione, si occuperà di organizzare la 43° edizione di una delle grandi classiche del ciclismo del nostro territorio, con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno.
La corsa, aperta ai dilettanti delle categorie Elite e Under 23, si snoderà su un percorso già definito di circa 175 chilometri complessivi. Le iscrizioni per le squadre e gli atleti sono già aperte e lo rimarranno fino al prossimo 2 settembre. Al via sono attesi almeno 150 ciclisti: il programma illustrato questa mattina nella sala consiliare del municipio di Figline prevede il raduno di tutti i corridori, staff e ammiraglie in piazza Marsilio Ficino per le opere di registrazione e delle verifiche tecniche. Alle 12:45 la carovana si trasferirà in piazza Capanni a Incisa da dove alle 13 partirà la gara.
Un percorso che presenterà delle novità per questa edizione: si parte con un anello da ripetere per quattro volte sulle strade di Incisa, con passaggio davanti a Casa Petrarca. Poi il ritorno verso Figline dove inizia il circuito finale da percorrere dieci volte, salendo verso lo Stecco, attraversando via San Martino e il Brollo, quindi di nuovo a Figline. Volata finale sulla salita dello Stecco, con la linea del traguardo posta al secondo ingresso del Norcenni Girasole Village. Nel rispetto delle disposizioni anti-contagio, a differenza delle passate edizioni l’arrivo non sarà dunque in piazza Marsilio Ficino, ma la gara ne guadagnerà un tracciato finale ad alto tasso tecnico.
“È la gara ciclistica per eccellenza del nostro territorio, capace di richiamare appassionati e sportivi da ben oltre i confini comunali – ha dichiarato il vicesindaco con delega allo sport, Enrico Buoncompagni – L’amarezza per aver dovuto rinunciare all’edizione 2020 non ha fermato il Nuovo pedale figlinese, che anzi, fin dal giorno successivo alla decisione di rinviare la gara si è messo al lavoro per realizzare un’edizione 2021 che fosse ancora più memorabile. Per questo, alla società va il ringraziamento di tutta l’amministrazione. Il nostro territorio ha tutte le caratteristiche che permettono di affermarsi sempre più come sede di prestigio per le manifestazioni sportive e le attività outdoor in generale. Nelle scorse settimane, ad esempio, il motorally di rilievo nazionale “1000 Sassi” ha scelto proprio piazza Ficino come quartier generale e ancora, come Amministrazione, abbiamo siglato un accordo con Valdarno bike road per potenziare l’offerta cicloturistica. La promozione territoriale legata alla vita all’aria aperta è una delle cifre della ripartenza post pandemia sulla quale continueremo a investire”.
(Nelle foto: la presentazione del Giro 2021 e i vincitori dell’edizione 2019)