A un anno dall’insediamento dell’attuale consiliatura a Terranuova Bracciolini, il gruppo Centrodestra per Terranuova avanza una proposta per migliorare il funzionamento della “macchina comunale” e “le molteplici inadeguatezze ed inefficienze che abbiamo avuto modo di riscontrare”.
“Pensiamo alle risposte alle interrogazioni, richieste di chiarimenti, spesso pervenute parziali e quasi costantemente in ritardo; allo svolgimento e funzione delle Commissioni Consiliari, talora ridotte ad un momento solo formale ed approssimativo – si legge nella nota del gruppo di opposizione – Ancor peggio, gli atti di programmazione e bilancio, sono stati messi a disposizione dei Consiglieri, in tempi e modi frutto di interpretazioni assai libere e non regolamentari. È nostra intenzione tentare di sopperire con proposte concrete a queste manchevolezze, che non sono affatto di secondo piano, ma il cuore del funzionamento ordinato e partecipe di un Comune”.
“Come possono infatti i singoli Consiglieri, che siano di maggioranza o di opposizione, esercitare la loro funzione di controllo e proposizione, se non vengono messi in condizione di avere piena conoscenza di quanto si dibatte, di quali siano i termini effettivi di ogni singolo atto e soprattutto di quelli più importanti? – prosegue il gruppo – Quali azioni possono svolgere nelle rispettive Commissioni, se queste vengono svilite a mera recitazione di decisioni già definite altrove? I Consiglieri Comunali (lo attesta appunto anche il nome) non possono in tale modo esercitare una funzione attiva, ma vengono invece relegati a meri soggetti passivi “alza-abbassa mano” al momento delle votazioni”.
“In questa ottica presenteremo quindi le nostre proposte per correggere queste anomalie, affinché non vi possa essere doiscrezionalità, ma una vera ed effettiva partecipe compartecipazione – nel rispetto dei reciproci ruoli – a beneficio di tutta Terranuova” conclude la nota di Centrodestra per Terranuova.