Proseguono i lavori di messa in sicurezza idrogeologica di Vaggio, frazione di Castelfranco Piandiscò. Un intervento molto atteso dalla popolazione che metterà in sicurezza tutto l’abitato, come dichiarato dal sindaco Enzo Cacioli: “Il ricordo va ancora all’alluvione del 2013, una lama d’acqua che dalle Balze colpì abitazioni e fabbriche – commenta il primo cittadino – Un intervento reso possibile grazie al supporto economico della Protezone Civile nazionale e il contributo di 30mila euro da parte dell’Amministrazione comunale per gli espropri”.
Entrando nel dettaglio dei lavori, illustrati dal geologo Simone Frosinini, l’intervento consiste nella realizzazione di un nuovo canale di raccolta acque a sezione aperta e una serie di tratti tombati con opportuni scatolari che servirà alla ricezione e al corretto convogliamento delle acque nel torrente Resco. “Le acque interessate cadono all’interno del bacino idrografico della parte orientale dell’abitato di Vaggio – prosegue Frosini – Il nuovo canale di raccolta si sviluppa proprio dalla base delle Balze fino alla prossimità del tessuto urbanizzato e si ricollega al primo lotto dell’intervento realizzato nel 2018 dall’Amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò e che ha permesso alla parte iniziale di questo corso d’acqua di essere convogliata correttamente all’interno del Resco”.
“Si tratta di un’opera risolutiva che in questi mesi porterà Vaggio a una maggiore serenità per quanto riguarda il rischio idrogeologico che fino a oggi è stato alto – conclude il sindaco Cacioli – Un grazie particolare agli operatori dell’Unione dei Comuni del Pratomagno che hanno lavorato alacremente sia alla fase di analisi, sia per quella di supporto alla progettazione che infine quella di messa in atto dell’intervento”.