Si è concluso questa mattina, con l’apertura dei locali destinati alle Cure Primarie, il primo step dei lavori in corso di realizzazione per la futura Casa della Salute di San Giovanni Valdarno. I nuovi spazi del distretto sociosanitario cittadino, dedicati all’assistenza infermieristica, prevedono un’ampia e accogliente sala di attesa, 3 ambulatori destinati al Punto Prelievi, 2 ambulatori per le medicazioni e le somministrazioni terapeutiche e 3 locali per la programmazione e l’organizzazione dell’assistenza domiciliare.
“Da alcuni mesi, il distretto sociosanitario di San Giovanni Valdarno è oggetto di numerosi interventi finalizzati ad un restyling complessivo e alla realizzazione della Casa della Salute – spiega Patrizia Castellucci, direttore della Zona – Sono in fase di conclusione il rifacimento della copertura del tetto e l’installazione dell’impianto di condizionamento. Inizieranno a fine mese le opere di ristrutturazione degli spazi, precedentemente occupati dal punto prelievi, destinati ad accogliere gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale, la Sanità di Iniziativa e il “dove si prescrive, si prenota”.
“Sono molto soddisfatto di arrivare a questo primo traguardo con la messa a disposizione nei confronti dei nostri cittadini e degli operatori di una struttura rinnovata, più confortevole e maggiormente fruibile – ha commentato il Sindaco Viligiardi – La prospettiva di avere a disposizione la prossima primavera una Casa della Salute totalmente funzionante è uno straordinario risultato per San Giovanni Valdarno perché diventerà un punto di riferimento importante per la nostra cittadinanza con una serie di servizi innovativi che San Giovanni Valdarno aspetta da tempo. Non posso che ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita di questa operazione a partire dal Direttore Generale Enrico Desideri, al Direttore di Zona Distretto Patrizia Castellucci e a tutta la struttura tecnica della ASL Toscana Sud Est”.
La struttura, come spiegato da Laura Gambassi, Direttore UOC Integrazione Organizzativa e Gestionale Risorse ed attività infermieristiche e di supporto all’assistenza Area aretina Nord Ovest, consentirà di effettuare i prelievi “su prescrizione e prenotazione CUP dal lunedì al sabato dalle 7,30 alle 9,30”. “L’ambulatorio infermieristico – prosegue – sarà attivo dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e si accede con la richiesta del medico di Medicina Generale. Appuntamento e programmazione saranno concordati con il personale infermieristico dell’ambulatorio. La struttura prende in carico la gestione delle lesioni cutanee, delle somministrazioni terapeutiche, degli accessi vascolari e gli interventi educativi con il monitoraggio di parametri”.
Un progetto quello della Casa della Salute che ha visto un investimento totale di circa 400mila euro, la cui conclusione è prevista entro la prossima primavera. “Continuiamo a lavorare per una presa in carico del paziente sempre più multidisciplinare, concentrando in un’unica struttura numerosi servizi. L’obiettivo è anche di rendere sempre più partecipi e attenti tutti i cittadini alla propria salute” ha commentato Enrico Desideri, direttore generale della Asl Toscana Sud Est.