Ammonta a 41 milioni di euro il bilancio di previsione del Comune di Figline e Incisa Valdarno. Il documento, come accade dal 2016 ad oggi, è risultato pronto prima della fine dell’anno solare, una tempistica che consente al Comune di evitare l’esercizio provvisorio garantendo così la partenza dei nuovi interventi e progetti (oltre che il proseguimento delle iniziative già in essere) già da gennaio 2020.
Tra i principali punti in programma c’è particolare attenzione per la compartecipazione comunale a ai servizi scolastici (trasporto, mensa, pre/post scuola, centri estivi), ai quali l’Amministrazione ha destinato 740mila euro che consentiranno alle famiglie di continuare a beneficiare di tariffe molto basse rispetto agli altri comuni valdarnesi. A questo proposito, nel 2020 arriverà un’importante novità, che riguarda la possibilità, per i cittadini residenti a Figline e Incisa Valdarno, i cui figli frequentano scuole nei Comuni limitrofi, di usufruire delle stesse tariffe agevolate che verrebbero applicate sul territorio comunale, anziché pagare (come accade oggi) la tariffa massima. Novità anche per il regolamento di accesso ai nidi comunali (approvato in Consiglio comunale insieme al Bilancio di previsione) che dal 2020 consentirà ai genitori di richiedere l’iscrizione del proprio bambino in qualsiasi momento dell’anno, e non solo in un periodo finestra prestabilito. Così facendo, il bambino avrà la possibilità di essere immediatamente inserito in graduatoria e di frequentare il nido non appena sarà disponibile un posto.
Massima attenzione anche sugli edifici scolastici, che saranno oggetto di varie tipologie di interventi. Accanto alle manutenzioni ordinarie e straordinarie, già programmate su tutti i plessi scolastici (oltre 150mila euro), quest’anno sono stati stanziati 140.000 euro per la messa in sicurezza della scuola Del Puglia (per interventi di antisfondellamento e sostituzione degli impianti elettrici e di illuminazione) e 400mila euro per la messa in sicurezza (antisismica e antincendio) delle due sedi della scuola media “Da Vinci”, che si trovano al Matassino e in via Garibaldi a Figline.
Oltre alle scuole, attenzione puntata anche su varie zone della città, che saranno oggetto di numerosi interventi. Al centro storico di Figline sono infatti riservati 200mila euro di lavori (per nuovi arredi, illuminazione, cartellonistica turistica e culturale), a cui si sommano gli ulteriori 25mila euro destinati alla riqualificazione dell’Arena del Teatro Garibaldi e i quasi 90mila euro (di cui 39mila di contributo regionale) per la rigenerazione urbana di piazza Salvo D’Acquisto. Un discorso a parte meritano invece la riqualificazione di via Bianca Pampaloni e del suo viale alberato, al quale sono destinati 100mila euro, i cimiteri (50mila euro sono già stanziati per l’ampliamento di quello di Palazzolo e 70.000 euro già nel 2019 per manutenzione straordinaria dei cimiteri delle Cannucce e dei Ciliegi), gli attraversamenti pedonali protetti e illuminati (50mila euro), gli impianti sportivi, incluso il campo da rugby, la palestra del Matassino e la nuova piscina per un complessivo di oltre 400.000 euro. In particolare, per quanto riguarda la piscina, dopo la progettazione preliminare (in fase conclusiva) si passerà alla progettazione esecutiva, per la quale sono stati stanziati 250mila euro.
Per quanto riguarda il verde urbano, oltre alle manutenzioni ordinarie e straordinarie, sono tre le principali priorità dell’Amministrazione comunale per il 2020: valorizzazione del Parco dei Cappuccini (50mila euro per la realizzazione di un percorso naturalistico in contesto urbano); riqualificazione della Pineta del Cassero, in via Del Puglia (120mila euro per abbattimento delle barriere architettoniche e ulteriori alberature); attenzione alle frazioni, dove sono previsti oltre 110mila euro di interventi, tra installazione di nuovi fontanelli e realizzazione di nuove aree gioco. A questi interventi, si sommano poi i nuovi sistemi di videosorveglianza, voce alla quale in Bilancio corrispondono 80mila euro di stanziamenti (di cui, la maggior parte, proprio destinati alle frazioni).
Nel 2020, si continuerà a lavorare anche sui progetti di innovazione sociale, ma anche culturali e di promozione del territorio. Per il sociale (voce che, in bilancio, pesa in totale 1,65 milioni di euro), accanto ai servizi e alle azioni di sostegno per anziani, disabili, minori e persone in difficoltà economica, il Comune è al lavoro su progetti di sostegno alle famiglie, di integrazione sociale e di socializzazione (come l’Atelier Alzheimer e il Teatro di Comunità) e di occupazione (come l’Osteria sociale, a costo zero, e la nuova edizione del progetto Destinazione lavoro).
In ambito culturale sono previsti investimenti per oltre 740mila euro, con progetti da realizzare in collaborazione con le scuole, ma non solo: attenzione anche sulle biblioteche, sulla valorizzazione del territorio e del Teatro Garibaldi. A fianco degli investimenti culturali si darà spazio anche alla promozione del territorio introducendo questo anno un progetto di marketing territoriale (dal valore di 30mila euro), per coinvolgere le tante presenze turistiche nella vita dei centri storici. Infine la scelta di mettersi in ascolto dei cittadini attraverso uno stimolo alla partecipazione, rappresentato dalle consulte. Per il 2020 sono previste quelle dedicate a sport, volontariato, frazioni.
Capitolo Variante alla SR69 di Figline (2,6 milioni di euro per l’ultimo tratto), la sua ultimazione proseguirà a ritmo serrato e senza interruzioni fino al suo completamento tra il 2020 e il 2021, al momento sono in corso le opere propedeutiche, compresa la costruzione della porzione prefabbricata del ponte; da gennaio e febbraio 2020 via ai lavori sul nuovo tratto stradale.
“Nel 2020 massima attenzione sarà dedicata alle opere pubbliche, mirate a decoro, sicurezza e riqualificazione degli spazi urbani, e ai servizi, declinati sia in ambito scolastico che sociale e culturale. L’obiettivo infatti – spiega la sindaca di Figline e Incisa, Giulia Mugnai – è andare incontro alle esigenze delle famiglie e rispondere ai loro bisogni quotidiani. Per questo abbiamo finanziato progettualità e interventi, molti dei quali innovativi, che garantiscono servizi aggiuntivi per le famiglie e supporto e cura a chi è più fragile. Inoltre, allo stesso tempo, puntiamo all’attivazione di reti relazionali ed esperienze di integrazione sociale vera, finalizzati a creare una comunità coesa e ad unire e valorizzare le diversità. Per farlo, le associazioni del territorio giocheranno un ruolo fondamentale. Un ruolo fondamentale lo giocherà anche l’ascolto di chi, negli anni, si è sentito meno parte della città e con cui abbiamo già avuto modo di iniziare ad avviare dei percorsi. Ne sono un esempio le frazioni, alle quali abbiamo dedicato tante risorse e interventi per il 2020. Inoltre, i riflettori saranno puntati anche sulla vivibilità di tutta la città, con particolare attenzione per il centro di Figline, che ha bisogno di attenzione e di cura quotidiana. In particolare, in centro e nelle frazioni, ci concentreremo su sicurezza, verde e valorizzazione di aree che vogliamo tornino ad essere luoghi di aggregazione, oltre che sulla tanto attesa Variantina. Dopo 35 anni, i lavori sono partiti e al momento sono in corso tutta una serie di opere propedeutiche, che saranno ancora più visibili quando, con l’anno nuovo, si lavorerà sul tratto stradale vero e proprio”.