Tornano a scrivere una lettera al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, i lavoratori dello stabilimento Bekaert di Figline. Un gruppo di circa 70 persone ha firmato il documento con il quale si richiede al più presto di poter tornare in sede ministeriale per discutere della reindustrializzazione.
“Le abbiamo già scritto quando ancora la nostra vertenza era con i tempi e possibilità assolutamente diverse – si legge nella lettera – In primis la vorremmo ringraziare per il gran lavoro svolto al tavolo negoziale dalla dottoressa Carmen Toscano di Arti, ma anche dai consiglieri Fabiani e Tedeschi. Tutti insieme hanno svolto un ruolo assolutamente fondamentale affinché oggi noi non avessimo a casa le lettere di licenziamento”.
“C’è ancora chi gioca, in chiave politica, con sprezzo delle istituzioni e delle vite dei lavoratori, a tal proposito le chiediamo di convocare al più presto una nostra delegazione e/o le OO.SS che ci rappresentano – l’appello del gruppo di lavoratori – Dobbiamo tutti insieme ottenere al più presto una convocazione al Ministero dello Sviluppo Economico per riprendere la via di una possibile soluzione”.