Dopo la lunga giornata al tavolo del Mise, che solo in tarda notte ha portato al raggiungimento dell’accordo che ha salvato i 318 posti di lavoro dello stabilimento Bekaert, la Sindaca di Figline e Incisa Giulia Mugnai – presente anche lei ieri al Ministero insieme al vice capo gabinetto del Mise, Giorgio Sorial, il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e il suo consigliere per i problemi relativi al lavoro, Gianfranco Simoncini, il Prefetto di Firenze, Laura Lega, i sindacati e l’advisor nominato dalla multinazionale belga (azienda italiana Sernet) per attuare il piano sociale relativo alla dismissione dello stabilimento di Figline – ha voluto ringraziare la comunità del Valdarno, i lavoratori e i cittadini tutti per la mobilitazione, che ha permesso di tenere alta l’attenzione sul caso, di portarlo alla ribalta nazionale e di arrivare al Governo, che ha sposato questa battaglia e ha risposto alle esigenze dei lavoratori, reintroducendo la Cassa Integrazione.
“Una trattativa lunghissima, ma finalmente si sono ottenute le tutele che Istituzioni (ComuneFIV e Regione Toscana) e Sindacati chiedevano a gran voce da tempo – commenta Mugnai – Così facendo, ci sarà quasi un anno e mezzo di tempo per lavorare con i soggetti che hanno manifestato la volontà di acquisire lo stabilimento e di parlare di reindustrializzazione”.