Non trattiamo sui licenziamenti. È questa la posizione netta ribadita dalle sigle sindacali Fiom e Uilm nel corso del tavolo convocato stamattina in Confindustria a Firenze nell’ambito della procedura di licenziamento collettivo attivata da Bekaert per i lavoratori ancora in cassa integrazione.
A margine dell’incontro, i sindacati – assente Fim che aveva già espresso la propria posizione nella giornata di ieri anticipando la non presenza al tavolo – hanno così commentato: “Abbiamo chiesto all’azienda di ritirare la procedura di licenziamento per poter fare una trattativa sulla reindustrializzazione al Ministero dello Sviluppo Economico in modo libero e aperto. Ha deciso Bekaert di chiudere lo stabilimento di Figline: non è giusto che paghino i lavoratori. Non trattiamo sui licenziamenti né oggi, né mai: ci dev’essere una soluzione di reindustrializzazione che preveda la salvaguardia di tutti i 176 posti di lavoro, lo devono ai lavoratori e al territorio sia le istituzioni che l’azienda”.
