È una lettera congiunta quella che le segreterie provinciali di Firenze di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm hanno inviato al Ministero dello Sviluppo Economico per sollecitare al più presto la convocazione di un tavolo per verificare lo stato di avanzamento della reindustrializzazione della Bekaert di Figline.
L’incontro, come sottolineato dalle sigle sindacali nella nota, era “previsto per entro giugno e non ancora convocato. Siamo molto preoccupati da questo silenzio e ritardo nelle convocazione del tavolo dopo che tale scadenza temporale per la concretizzazione degli interessamenti pervenuti era stata indicata dallo stesso Mise”.
“Riteniamo dunque estremamente necessaria e urgente la convocazione dell’incontro” ribadiscono Fim, Fiom e Uilm, che riportano come le famiglie dei lavoratori coinvolti dalla vertenza già messe a dura prova “dalle ristrettezze economiche e dai ritardi del pagamento della cassa integrazione, sono da troppo tempo in attesa di sviluppi concreti e positivi della loro vicenda affinché veramente la reindustrializzazione del sito ex Pirelli di Figline possa essere da esempio positivo e non l’ennesimo fallimento della politica industriale del Paese”.