Sono 5 i nuovi casi positivi al Covid-19 sul territorio del Valdarno aretino indicati dall’Ausl Toscana Sud Est nel suo resoconto giornaliero (dati aggiornati alla mezzanotte di ieri). Ecco il dettaglio delle positività:
- Una donna di 31 anni di Loro Ciuffenna, a domicilio
- Una donna di 48 anni di Montevarchi, a domicilio (salgono a 50 i casi che riguardano la città, in gran parte legati ai contagi della Rsa e quelli individuati all’interno dell’ospedale della Gruccia)
- Una donna di 23 anni di San Giovanni Valdarno, a domicilio
- Un uomo di 61 anni di San Giovanni Valdarno, a domicilio (entrambi i casi sono riferiti a positività già note, salgono dunque a 31 i casi sangiovannesi)
- Un uomo di 45 anni di Terranuova Bracciolini, a domicilio
Per quanto riguarda il dato storico, sono 158 i casi finora documentati nell’area del Valdarno aretino, 97 donne e 61 uomini. In merito al report giornaliero è intervenuto il direttore generale della Ausl Toscana Sud Est, Antonio D’Urso, che ha fatto il punto sulla situazione dei nuovi casi nell’area vasta coperta dall’Azienda Sanitaria, in particolar modo soffermandosi sui dati della provincia di Arezzo e parlando anche della Rsa di Montevarchi.
“Sono 15 i nuovi casi nella provincia di Arezzo, una percentuale molto bassa rispetto alla media nazionale e un dato basso anche rispetto alle altre aree vaste toscane – spiega D’Urso – Questo significa che la velocità del virus è modesta, dovuta al fatto che le misure di isolamento stabilite dal Dipartimento di Prevenzione, la quarantena e le limitazioni delle attività sociali stanno producendo un effetto significativo. Di questi 15, quattordici sono seguiti a domicilio e uno nel reparto di degenza Covid dell’Ospedale di San Donato”.
Capitolo Rsa di Montevarchi: “Avuta la notizia di un caso sospetto di coronavirus tra gli ospiti, l’unità di crisi – già attivata dall’azienda – si è subito messa in moto per effettuare tamponi su ospiti e dipendenti, per un totale di circa 140 tamponi. Fermo restando che stiamo aspettando i risultati degli ultimi tamponi, risultano positivi 20 ospiti e 12 operatori. Tutti messi in isolamento, gli operatori a domicilio, mentre gli ospiti continuano a essere seguiti all’interno della struttura perché hanno un quadro sintomatologico contenuto. Abbiamo deciso di aumentare il supporto sanitario alla Rsa di Montevarchi e di Bucine con delle Usca, unità speciali composte da medici e infermieri” conclude il direttore generale.