Dopo il nulla di fatto dell’assemblea di ieri intorno al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico, i lavoratori dello stabilimento Bekaert di Figline si sono riuniti questo pomeriggio in assemblea per fare il punto della situazione insieme ai rappresentanti della RSU aziendale e dei sindacati.
Tra gli interventi più calorosi c’è sicuramente quello di Daniele Calosi, segretario Fiom Cgil, che ha definito Bekaert come “un’azienda guidata da bugiardi. Il mondo non gira per la logica del profitto, ma grazie a persone oneste che si impegnano per svolgere al meglio il loro lavoro. Lo dimostreremo, lo stiamo già facendo e insieme alle istituzioni insisteremo per ottenere il ritiro della procedura. Boicottiamo i prodotti Bekaert! Colpiamo l’azienda al cuore del prodotto, che non è solo lo steel cord che va negli pneumatici, ma anche ad esempio il filo che tiene il tappo dello spumante”.
Nel corso dell’assemblea sono state avanzate inoltre idee per programmare nuove iniziative di mobilitazione, come quella di organizzare a luglio una manifestazione di fronte alla sede belga di Bekaert mentre nel mese di agosto, durante le due settimane di chiusura per ferie dello stabilimento, di riunirsi di fronte ai cancelli della fabbrica organizzando eventi e manifestazioni che coinvolgano l’intera comunità.