Aldo Firicano è il nuovo allenatore della Sangiovannese. Oggi pomeriggio il club ha presentato il nuovo tecnico, che prende le redini della panchina azzurra dopo l’esonero di Agostino Iacobelli. Classe 1967 originario di Erice, ex giocatore professionista di ruolo difensore centrale, vanta 274 presenze nella Serie A italiana divise tra Cagliari Calcio (191) e Fiorentina (83).
“La Sangiovannese è stata per anni in Toscana un punto di riferimento, con giocatori illustri e allenatori di livello – le prime parole di Firicano durante la conferenza stampa di presentazione – una piazza molto blasonata”. Entrando subito nel dettaglio tecnico, mister Firicano ha dichiarato di aver a disposizione una “squadra giovane, ma non per questo che gli manca qualcosa. Anzi, esser giovani significa avere un potenziale ancora tutto da scoprire e quindi ci può essere qualcosa che può crescere. Ci sono anche qualche difficoltà, ma vanno superate e io sono ottimista per natura”.
Dopo la rosa, il neo allenatore azzurro si è rivolto ai tifosi e alla città lanciando un appello affinché gli affezionati ai colori della Sangiovannese di non far mancare il proprio apporto, “il valore aggiunto per questa squadra, come è sempre stato”.
Ripercorrendo la carriera di Firicano come tecnico, ha iniziato sulla panchina della Sestese Calcio nella stagione 2004/05 dopo aver concluso la carriera di calciatore proprio a Sesto Fiorentino l’anno precedente, al termine della stagione festeggia l’esordio da allenatore con la conquista dei play-off di serie D. Nella stagione successiva sulla panchina della Biellese 1902 in serie C2 ottiene un’importante salvezza. Segue un biennio importante al FC Südtirol in serie C poi Carrarese Calcio e Us Poggibonsi Official. Nel dicembre 2011 siede sulla panchina del Borgo a Buggiano in Lega Pro Seconda Divisione e nella stagione 2012/13 vince il campionato di Seconda Divisione con l’ Aurora Pro Patria 1919. Seguono US Pergolettese 1932, Forlì F.C., ancora Carrarese Calcio e l’ultima esperienza nella stagione 2020/21 a Prato. Sulla panchina del Prato con 54 punti conquistati in 34 partite raggiunge il 4° posto che gli vale il piazzamento nei play-off.