Riprenderà ufficialmente il via mercoledì 30 settembre l’attività diagnostica mammografica e senologica per i pazienti di tutta l’Ausl Toscana Centro nella radiologia dell’ospedale Serristori di Figline. Il progetto che permette la ripresa dell’attività diagnostica senologica, definitivamente approvato la scorsa settimana dalla Direzione Sanitaria Aziendale della Usl Toscana Centro, è sponsorizzato interamente dal Calcit Valdarno Fiorentino che ha effettuato una donazione pari all’importo necessario alla copertura economica dei medici radiologi e dei tecnici di radiologia medica (TSRM) per la durata di un anno con un impegno orario iniziale di 10 ore al mese.
La ripartenza, innescata dal progetto finanziato dalla onlus valdarnese, dovrebbe comunque rappresentare la base per il ripristino di un’attività ordinaria che continui nel tempo con l’incremento dell’attività. Entrando nel dettaglio dell’iniziativa, questa prevede sedute di 10 posti, uno ogni 30 minuti, per pazienti di cui 8 prenotabili tramite CUP fuori dai percorsi di screening e dai percorsi oncologici già codificati e 2 provenienti dall’A.I.U.T.O. Point dell’oncologia del presidio ospedaliero figlinese. I pazienti interessati avranno così in un unico appuntamento la possibilità di effettuare la visita senologica, la mammografia e l’ecografia e riceveranno i referti degli esami diagnostici e la programmazione di eventuali approfondimenti diagnostici se necessari.
Grazie all’impegno e al sostegno del Calcit, alla forte determinazione della Dr.ssa Letizia Ricupero (Direttore SOS Radiologia Ospedale Serristori) che per prima ha sostenuto e creduto nell’idea, e alla collaborazione dei Dipartimenti di Diagnostica per Immagini, dei Tecnici Sanitari e dell’Oncologia, ed in particolare della Breast Unit con sede all’Ospedale S. Maria Annunziata, il piano messo in atto porterà ad una riduzione delle lunghe liste d’attesa di pazienti con sintomatologia clinica senologica o che richiedano esami di monitoraggio di patologia benigna o di dubbia malignità o per pazienti anagraficamente fuori dalla fascia di età sottoposta a screening.