Luca Canonici, candidato sindaco di Montevarchi per la coalizione composta da movimenti civici e forze politiche di centrosinistra, ha rilasciato delle dichiarazioni in relazione agli eventi che stanno avvenendo in Afghanistan e alla presa di posizione dell’Anci.
“Di fronte alla tragedia che sta colpendo il popolo afghano credo che ognuno di noi, le istituzioni prima di tutti, debba fare la propria parte – ha detto Canonici – Lo ha sottolineato anche l’Anci in una nota stampa di pochi giorni fa: i comuni italiani sono pronti ad accogliere le famiglie afghane. Per questo invito fin da adesso l’attuale sindaco di Montevarchi a dare un messaggio forte in questo senso, rendendo disponibile il nostro comune per offrire una possibilità di vita e di speranza a donne e bambini in fuga dai talebani. Le immagini che abbiamo visto in questi giorni non possono lasciarci indifferenti, l’indifferenza in casi come questi è una colpa”.
“Peraltro ci sono progetti, come lo SPRAR, che consentono di inserire nel nostro tessuto un numero contingentato di rifugiati e richiedenti asilo politico, offrendo loro anche la possibilità di un progressivo inserimento lavorativo. Progetti che il comune so aver abbandonato da quando esiste questa amministrazione. Ritengo però che in una circostanza come questa sia la coscienza personale di chi amministra a dover superare eventuali ideologie politiche. Chiedo che si proceda quanto più rapidamente possibile ad offrire la nostra disponibilità nelle modalità e con gli strumenti che ci mettono a disposizione le istituzioni. Su certe scelte non esiste parte politica, serve solo umanità”.
“La levatura morale e il coraggio di un amministratore – ha concluso Canonici – credo si vedano in momenti come questi, altrimenti tutte le parole sui valori, sulle difesa delle donne e tutti i buoni propositi se li porta via il vento”.