Lutto nel mondo del ciclismo. Nella notte ci ha lasciato uno dei protagonisti delle due ruote, Marcello Mealli. Classe 1928, il nome della famiglia Mealli è sinonimo di bicicletta e Marcello ne è stato uno dei massimi protagonisti, prima come atleta e poi come organizzatore di corse.
Tanti i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa, tra i primi a ricordarlo il Comitato Provinciale di Arezzo della Federciclismo. “Grande personaggio del ciclismo aretino nazionale e mondiale sia come organizzatore che come atleta – si legge nel post pubblicato sulla pagina dell’organizzazione – Ha iniziato la sua carriera con l’Unione Ciclistica Aretina fra gli allievi. Ha doti di ruota veloce e mette insieme, in cinque anni, venticinque vittorie fra gli allievi e trentasei fra i dilettanti. Fra le vittorie è di particolare rilievo la maglia di campione italiano, categoria allievi, conquistata a Roma nel 1946 la prima dell’U.C. Aretina”.
Il palmares di Mealli poi si è arricchito di un’altra prestigiosa medaglia, sempre tricolore, quella cioè della vittoria al campionato italiano cronometro a squadre svoltosi a Treviso nel 1951 indossando la storica maglia dell’A.S. Roma. Oltre che su strada, Marcello si è distinto anche per essere un organizzatore instancabile, su tutti l’appuntamento con la Ruota d’Oro di Terranuova Bracciolini, gara internazionale per dilettanti, e la Coppa Comune di Castelfranco – giunta alla 42° edizione – che per lui ha rappresentato la corsa di “casa” in quanto originario di Malva, frazione appunto di Castelfranco Piandiscò.
“Ci mancherai Marcello, personaggio di altri tempi” il rispettoso saluto del Comitato Provinciale aretino. I funerali sono in programma domani a Malva, nel pomeriggio alle 16.