S’intitola “Acqua d’Arno” la nuova pubblicazione del professor Bruno Bonatti. Il libro riporta i racconti pubblicati dallo stesso autore sul periodico culturale “Corrispondenza”, edito dal Servizio Editoriale Fiesolano, rivista di cui lo stesso Bonatti è stato redattore e collaboratore sin dall’inizio. Cinquantanove contributi, usciti tra il 1983 e il 2018, che presentano al pubblico, in un misto di verità e di verosimiglianza, personaggi curiosi, eccentrici, fuori dal comune.
Gli episodi esposti non si ritrovano nei documenti ufficiali o nelle opere storiografiche, ma fanno parte dell’immaginario collettivo e alcuni nomi assai noti, come il pittore Maestro di Figline o Marsilio Ficino, vengono visti in una loro dimensione privata e familiare, lontana dalla storia dei pubblici eventi. I racconti prendono in considerazione gli aspetti della quotidianità e grande importanza hanno i ricordi, tra cui quelli dello stesso autore, che riporta alcuni aneddoti sulla figura della nonna, una vera e propria eroina della Resistenza.
“La nostra vita è fatta di ricordi, e via via che si dimenticano si perde la vita” afferma Bonatti. I personaggi descritti interpretano, ognuno a suo modo, il distacco dalla società antica, forse senza nemmeno rendersene pienamente conto. Quasi tutti riportati con il loro soprannome, anche questo più o meno fittizio, per rendere al lettore un immagine più vicina, più vera, autentica. La prefazione è curata dal monsignor Gastone Simoni, vescovo emerito di Prato, nella quale esalta le doti letterarie dello scrittore e il valore della raccolta: “Non credo di esagerare a riconoscere nelle vicende e nelle persone raccontate da Bonatti, il genere letterario straordinariamente illustrato dal Manzoni de I Promessi Sposi, un romanzo, appunto, misto di storia e di invenzione. Consiglio a tutti di leggere questo libro, magari in qualche momento di sosta dalle occupazioni consuete.”
Il finale è dedicato al poeta figlinese Vittorio Locchi e la sua Santa Gorizia con la citazione del bellissimo verso “E voliamo nel sole anima mia!” È possibile acquistare il libro presso la libreria “La Parola” (Corso Giuseppe Mazzini, 26, Figline V.no), “Edicolè Libreria Pancrazi” (Corso Giuseppe Mazzini, 23, Figline Valdarno) e alla sede del Calcit Valdarno Fiorentino (Piazza XXV Aprile, 12, Figline Valdarno)
Bruno Bonatti (Figline Valdarno, 1938) è laureato in storia della lingua italiana a Firenze, è stato insegnante e preside, è scrittore in prosa e in poesia. Attualmente ricopre il ruolo di Presidente del Calcit Valdarno Fiorentino.