A torso nudo e sprovvisto di mascherina, voleva entrare in tutti i modi in un bar, ma vistosi negare l’accesso dai gestori, incomincia a dare in escandescenze e a offendere pesantemente i presenti. È accaduto in Corso Italia in pieno centro a San Giovanni Valdarno, dove un italiano di trentacinque anni è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e dai militari della stazione di Loro Ciuffenna. Le forze dell’ordine sono state allertate direttamente dalla titolare del bar che aveva richiesto l’intervento dei carabinieri per occuparsi appunto di un individuo che sembrava fuori di sé.
Giunti sul posto i militari hanno cercato di riportare alla ragione l’uomo, ma quest’ultimo ha iniziato a offendere e spintonare anche i carabinieri che si sono visti costretti ad ammanettarlo. Nel corso delle operazioni, un vice brigadiere è rimasto anche ferito a un ginocchio, seppur in maniera lieve. Neanche il trasferimento in caserma ha fatto desistere il trentacinquenne dal suo atteggiamento scalmanato, verosimilmente dovuto all’effetto di alcol e altre sostanze. Visitato da personale medico, anche gli operatori sanitari sono stati pesantemente insultati.
Per l’uomo è scattato così l’arresto per resistenza e minacce continuate, nonché lesioni aggravate a pubblico ufficiale, inoltre a suo carico sono stati contestati i reati di oltraggio a pubblico ufficiale e quello di ubriachezza. A questo si aggiunge una sanzione per aver violato la normativa anti contagio, che prevede il pagamento di 280 euro di multa. Per il soggetto, residente in un altro comune, verrà valutata anche la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di San Giovanni Valdarno.