L’offerta c’è, l’azienda ha annunciato l’intesa raggiunta e Greybull McLaren l’ha confermata. Sono questi i principali nodi che l’udienza del Tribunale di Arezzo ha sciolto riguardo la vertenza dello stabilimento Fimer di Terranuova Bracciolini. La seduta si è riunita intorno alle 13, presenti in aula una rappresentanza formata dai sindacati di Cgil, Fim e Uilm, lavoratori della fabbrica e creditori, il sindaco di Terranuova Sergio Chienni, i rappresentanti di Greybull McLaren, quelli del CdA di Fimer, Generalfinance e i rispettivi gruppi legali.
L’esito dell’incontro secondo le parti chiamate in causa è stato incoraggiante: al di là delle conferme sulla trattativa sono arrivate rassicurazioni sul pagamento degli stipendi di aprile, previsto per la giornata di domani. Ora si attende il pronunciamento da parte del giudice nei prossimi giorni riguardo la possibile revoca del concordato preventivo, tema principale dell’udienza odierna. Si respira però un cauto ottimismo al riguardo come evidenziato dai legali del gruppo Fimer, che fa ben sperare sullo sviluppo di questo nuovo percorso tra l’azienda e McLaren.
“L’obiettivo era quello di dare definitiva certezza al tribunale che il progetto di ristrutturazione sta procedendo in maniera coerente con il piano” le parole dell’avvocato Marcello Catacchini. “Ci sono state delle turbolenze nell’ultimo mese, definitivamente superate e alle spalle, quindi riteniamo che con la conferma che abbiamo avuto da un lato della definitiva scelta da parte della compagine societaria e del CdA dell’offerta McLaren direi che per la procedura si apre davanti un percorso non facile, ma certamente fattibile. Prima di tutto c’è da aspettare la decisione del tribunale, però confidiamo che l’esito dell’udienza sia tale da mettere tutti quanti di fronte a un’aspettativa positiva in merito al responso del tribunale”.
“La famiglia Carzaniga ha accettato la proposta di McLaren, quest’ultimi hanno confermato il proprio interesse come un mese fa e in questo quadro Generalfinance ha detto che è disposta a riaprire le linee di credito – il commento a margine dell’udienza di Samuele Nacci, segretario Uilm Firenze Arezzo – Noi come sindacato riteniamo che oggi ci sia stato un svincolo importante della trattativa. È chiaro che resteremo vigili perché la vicenda sarà ancora lunga e un percorso difficile. Ci è stato confermato l’accreditamento degli stipendi per domani, quindi un altro passo avanti. In ultimo il pubblico ministero con queste condizioni ha detto che il concordato può andare avanti in continuità. Si sono riservati la decisione ma tutti i tasselli paiono al posto giusto, l’azienda ha un know-how importante e che si colloca benissimo sul mercato”.
“Finalmente sappiamo che c’è un consiglio di amministrazione – ha dichiarato Alessandro Tracchi, segretario generale Cgil Arezzo – che non solo accetta l’offerta, ma lo fa con il beneplacito della proprietà. Quindi all’uscita dall’aula, dopo un mese e mezzo e tre consigli di amministrazione, arriviamo alla conclusione che poteva essere terminata prima. Noi rimarremo vigili e vedremo quello che succederà nei prossimi giorni”. In merito al futuro dello stabilimento, Tracchi aggiunge come ci sia “un piano, quello depositato a suo tempo, che attraverso l’emissione di finanza e la continuità aziendale avrebbe potuto cogliere le richieste del mercato soddisfacendo il portafoglio ordini, creare liquidità di cassa e ottemperare a quella che era la proposta concordataria quindi noi stiamo sulla realizzazione di quel piano restando sul territorio, sperando di non avere sorprese”.
“È stato un primo passo positivo, c’è stata una convergenza tra McLaren, l’assemblea dei soci e il consiglio di amministrazione – le parole di Ilaria Paoletti, Fim Cisl – Quello che emerge dall’udienza è che l’offerta è stata accettata e quindi inizierà questa collaborazione tra McLaren e Fimer. Come organizzazioni sindacali in rappresentanza dei creditori abbiamo solamente detto una cosa: basta ai colpi di scena a cui siamo stati abituati in questi due anni e mezzo. Noi continueremo a rimanere vigili, se questo è il percorso intrapreso, questo è il percorso che va portato a termine”.
“Accogliamo con favore la conferma dell’impegno di McLaren durante l’udienza – il commento del sindaco di Terranuova Bracciolini, Sergio Chienni – Ci aspettiamo che l’impegno sul saldo degli stipendi entro domani sia rispettato. Ovviamente l’impegno di McLaren è il presupposto essenziale all’immissione di risorse perché possa essere garantita la continuità aziendale, ovviamente noi monitoreremo la situazione nei prossimi mesi affinché procedano nella direzione giusta nella tutela dei 280 lavoratori, che hanno dimostrato grande dignità e determinazione, e quelli dell’indotto”.
“McLaren all’interno dell’udienza ha posto una sola condizione, la pace sociale – ha aggiunto il primo cittadino – L’invito non era rivolto ai dipendenti ma alla proprietà e al consiglio di amministrazione, noi monitoreremo affinché tutto questo sia rispettato e si dia corso a quanto previsto nel piano. Ancora quest’ultimo non lo abbiamo visto, ma speriamo di poterlo approfondire al più presto per verificare che ci siano le massime garanzie a tutela dei lavoratori”.