Colpo di mercato in casa Bruschi. Il team sangiovannese ha annunciato ufficialmente il tesseramento del pivot Tijana Krivacevic. Classe 1990, la lunga serbe con passaporto ungherese rappresenta un innesto di peso per il roster sangiovannese, che con l’arrivo della Krivacevic acquista una giocatrice dal curriculum prestigioso e di grande esperienza sotto canestro dopo una lunga trattativa condotta per giorni dal patron della Bruschi Argirò, che nella nota ufficiale del club ringrazia “Aleksandra Vujovic e l’agenzia PRODEP Management per la collaborazione”.
Recentemente vista in quel di Broni nella prima parte della scorsa stagione dove si mise in evidenza con 14 punti e 8 rimbalzi di media, da gennaio è invece approdata in Spagna dove con Tenerife ha disputato la massima serie. Nelle 7 gare di questa stagione ha contribuito con 10 punti e 4 rimbalzi di media, andando in doppia cifra ben 4 volte con un high score di 22 punti.
Dando un’occhiata alla sua carriera, tra il 2006 e il 2011 Krivacevic gioca in Ungheria dove tra MiZo-PVSK e Sopron, sono diverse le apparizioni in EuroLega da protagonista prima di trasferirsi in Slovacchia nel 2012 dove con il Good Angels Kosice si ripete sia nel campionato locale sia nella massima competizione europea. Nel 2015 dopo una breve parentesi ancora a Sopron, Krivacevic decide di provare una nuova avventura in Turchia dove con l’Orduspor registra medie ancora superiori tra campionato (17.1) e EuroCup (16.6). Negli anni seguenti figurano esperienze anche in Spagna (Perfumerias Avenida Salamanca) e Israele (Elitzur Ramla), oltre ad aver indossato la maglia del Uni Gyor in Ungheria (2017-18) e del Botasspor Adana in Turchia (2018-19) prima del recente passato tra Broni e Tenerife.
A livello individuale ha conquistato l’Europeo Under 16 nel 2006; tre volte il campionato ungherese (2009, 2011 e 2015); tre coppe di Slovacchia (2013, 2014 e 2015), due campionati slovacchi (2013 e 2014), due Middle European League (2013 e 2014), una coppa d’Ungheria (2015) e una Supercoppa spagnola (2017). Inoltre ha partecipato con la nazionale ungherese alle qualificazioni degli Europei 2019, segnando 12 punti a partita.
“Prima di tutto bisogna ringraziare il patron Argiró per aver concluso una trattativa lunga e difficile. Segnale di quanto questa società, nonostante molte difficoltà, non voglia fare mezzo passo indietro, anzi voglia giocarsela fino in fondo – il commento del coach della Bruschi, Alberto Matassini – Detto questo, Tijana non ha bisogno di presentazioni, è una giocatrice con un curriculum europeo importante e che finalmente ci darà una dimensione interna su entrambe le metá campo. Adesso c’è da ricambiare sul campo lo sforzo fatto dalla società, mettendo in condizione la giocatrice di inserirsi rapidamente ed essere decisiva per la salvezza”.