In un’uggiosa domenica di pioggia e in uno stadio senza tifosi, trova di cosa rallegrarsi l’Aquila Montevarchi che batte al “Brilli Peri” la Sangiovannese e vince per 2 a 1 la 101° edizione del derby del Valdarno. Una vittoria che i rossoblù costruiscono tutta nel primo tempo, grazie a una prova convincente ed estremamente determinata da parte di tutta la squadra allenata da Roberto Malotti che già prima della mezz’ora di gioco si ritrova avanti nel punteggio per 2 a 0.
Non parte male la Sangiovannese, che si dimostra pimpante nelle prime battute di gara, ma è il Montevarchi a collezionare un paio di ghiotte occasioni verso il quarto d’ora di gara, riuscendo poi a passare in vantaggio al 24′ grazie a Frugoli che sfruttando un bell’assist proveniente dalla destra taglia in area e devia furtivo il pallone in rete. I padroni di casa continuano a tenere il piede pigiato sull’acceleratore e appena quattro minuti dopo arriva il raddoppio con Lischi: grandissima giocata del numero 18 rossoblù che dal limite dell’area scaglia in porta un bellissimo tiro, forte e preciso che s’insacca sotto la traversa alle spalle di Cipriani. La Sangiovannese fa fatica a pungere e pensa più che altro a difendersi dalle folate di un incontenibile Jallow, un pungolo continuo per la retroguardia azzurra con la sua fisicità e la sua corsa a marce elevate.
Nel momento migliore del Montevarchi, però, arriva l’episodio che potrebbe cambiare la gara: l’arbitro D’Eusanio estrae un secondo cartellino giallo nei confronti di Tozzuolo che lascia i padroni di casa in 10. Una situazione che infonde coraggio alla Sangiovannese che, di rientro dall’intervallo, si lancia ferocemente in avanti nel tentativo di riacciuffare la gara. La carica per gli azzurri la suona Mencagli, che al 48′ trova di testa il gol del 2 a 1. Si riapre la partita e gli ospiti, spinti dalla possibilità di ribaltare il risultato mettono sotto pressione il Montevarchi.
Col passare dei minuti però la gara si fa sempre più frammentata, complice la pioggia e il terreno di gioco pesantissimo che esauriscono le forze dei 22 in campo. Nonostante alcuni tentavi caparbi, il Montevarchi riesce a contenere con l’uomo in meno il ritorno della Sangiovannese e a fine gara si lancia nei festeggiamenti con alcuni tifosi venuti a inneggiare alla squadra fuori dai cancelli dello stadio.